Il Pazzo Mondo di Go Nagai

La Figlia del Sole e gli Haniwa, - by Silvio Greco & Gualtiero Cannarsi -

« Older   Newer »
  Share  
icon10  view post Posted on 6/8/2010, 10:31     Top   Dislike
Avatar

Pignolo "dorei shonin" di MusashiMiyamoto

Group:
Generali delle Tenebre
Posts:
39,169
Reputation:
+146
Location:
Zum City

Status:



Un articolo apparso sul primo numero del manga edito dalla defunta Dynamic Italia a cura di Silvio Greco & Gualtiero Cannarsi.
Buona lettura.

Il manga Kotetsu Jeeg si basa u alcuni elementi che caratterizzano la storia e la mitologia dell'antico Giappone. Il passato cui alcune situazioni del manga si riferiscono è così remoto che storia e mito si mescolano, nutrendosi l'una dell'altro.
Tra i personaggi più affascinanti di quest'opera troviamo la perfida regina Himika, figura di presunta veridicità storica: siamo tra il IV e il VI secolo d.C. fase contrassegnata dal costume funerario delle monumentali tombe a tumulo. Questo periodo chiamato Kofun, o "delle tombe antiche" è detto anche periodo Yamato. si parla di un'epoca caratterizzata dall'unificazione politica del Giappone, la quale comportò un processo lento e graduale che ebbe il suo centro propulsore appunto nello Yamato (Giappone centrale). Fondatore dello stato fu, secondo la tradizione Jimmu Tenno, discendente della dea del Sole, Amaterasu Omikami.
Una cronaca cinese del 297 d.C. parla di una Regina di nome Pimiko (dal giapponese "Himiko" o "Figlia del Sole"), che ricevette una delegazione cinese nell'anno 238 d.C.
Alla sua morte "le fu innalzato un tumulo con un diametro di più di cento passi e più di cento servitori maschi e femmine la seguirono nella tomba".
Un'altra cronaca cinese (445 d.C.) narra che Himiko "non essendo sposata si occupò di magia e di stregoneria e incantò il popolo. Per questo fu messa sul trono.
Ebbe mille ancelle, ma pochi poterono vederla.
C'era un solo uomo, che si incaricava del guardaroba e dei pasti e che agiva come intermediario.
Essa risiedeva in un palazzo circondato da torri e da uno steccato, ed era protetta da guardie armate.
Le leggi e i costumi erano rigidi e austeri
".
probabilmente Himiko era una sciamana, e il suo potere doveva essere davvero grande, se alla sua morte così numerosi servitori furono sepolti vivi insieme alla sua salma. Questa terribile pratica veniva dalla Cina: molti Imperatori cinesi, infatti, una volta morti, venivano tumulati con i propri parenti più cari o con i servitori più fedeli.
un'altra tradizione funeraria di questo periodo era quella legata alle statuette Haniwa che venivano poste presso le tombe, sistemate in fila attorno alle pendici dei tumuli dei defunti per vigilare sul loro riposo eterno. In genere queste statue di terracotta erano di piccole dimensioni e avevano la foggia di guerrieri armati o, più raramente, di animali.
Nel manga si fa riferimento anche a un celebre mito che ha come suo protagonista Susano'ou no Mikoto, divinità della distruzione nonché fratello di Amaterasu, e la bestia Yamata no Orochi (letteralmente "grande serpe dalle otto biforcazioni"), spaventoso e gigantesco drago dalle otto teste e dalle otto code, che nella saga è trasfigurato nell'astronave di Himika, appunto dotata di terribili teste di drago.
Susano'ou, dopo essere stato esiliato dalla dimora celeste a causa della sua violenta e intollerabile condotta, discese sulla terra sottostante giungendo così a Izumo, regione sulla costa occidentale dell'isola maggiore giapponese, posta di fronte alla Corea. Seguendo il corso del fiume Hi, tra i cui flutti il dio aveva distinto dei bastoncini da tavola, Susano'ou incontrò l'affranta famiglia della Principessa Kushinada, ottava di sette sorelle che già l'avevano preceduta nel suo ingrato destino.
La giovane era infatti in procinto di essere sacrificata quale annuale pasto del terribile Yamata no Orochi. Mosso a pietà Susano'ou decise di uccidere la bestia salvare la Principessa in cambio della sua mano.
Il dio della distruzione fece preparare otto giare di forte sake, che il drago, una volta giunto, non esitò a bere. Progressivamente stordito dall'ubriachezza, Yamata no Orochi fu quindi sopraffatto nella lotta da Susano'ou, che armato di una sola spada riuscì a tagliare prima le otto teste e poi le otto code della bestia.
"L'augusto Susanoo sfoderò subito quella spada di dieci pugni che portava angustamente al fianco, ed essendosi messo a tagliare e sminuzzare quel drago, il fiume Hi diventò di sangue e scorreva".
Proprio nell'ottava coda del mostro, Susano'ou rinvenne una magnifica spada, chiamata Ame no Murakumo no Turugi, che venne poi presentata in dono a Amaterasu, e ribattezzata con il nome di Kusanagi no Tsurugi divenne una delle tre sacre reliquie della famiglia imperiale, insieme al sacro specchio Yata no Kagami e al gioiello Yasakani no Magatama.

A questo link
CLIKKA
altre informazioni sull'Impero Yamatai.

Edited by char70 - 20/8/2010, 16:49
 
Web  Top
view post Posted on 16/9/2010, 13:09     Top   Dislike

Senior Member

Group:
Mazinger Team
Posts:
13,572
Reputation:
0
Location:
Fortezza delle Scienze

Status:


Ecco consolidate le Differenze Abissali con l'Anime ;) Interessante :lol:
 
Top
view post Posted on 2/10/2010, 10:43     Top   Dislike
Avatar

Pignolo "dorei shonin" di MusashiMiyamoto

Group:
Generali delle Tenebre
Posts:
39,169
Reputation:
+146
Location:
Zum City

Status:



Grazie Raggio.
 
Web  Top
*Garbin78*
view post Posted on 14/10/2010, 20:28     Top   Dislike




Davvero uno spaccato storico molto interessante e completo...;)
Grazie per averlo riproposto, Lorenzo...^_^
 
Top
view post Posted on 23/10/2010, 16:38     Top   Dislike
Avatar

Pignolo "dorei shonin" di MusashiMiyamoto

Group:
Generali delle Tenebre
Posts:
39,169
Reputation:
+146
Location:
Zum City

Status:



Grazie per il commento!
 
Web  Top
4 replies since 6/8/2010, 10:31   181 views
  Share